Il senso di libertà e di assoluto relax che solo il mare sa regalare è unico. Con l’estate ormai alle porte sono sempre di più gli italiani che, alla vista di una barca a vela strambare all’orizzonte, sognano di raggiungere baie e calette incontaminate dove poter fare un tuffo in acque cristalline, sdraiarsi comodamente a prendere il sole lontano da occhi indiscreti e vicini di ombrellone un po’ troppo rumorosi e, perché no, farsi cullare dalle onde in attesa di un nuovo giorno e di una nuova rada tutta da scoprire.
Il desiderio di poter condurre un’imbarcazione è qualcosa che accomuna un po’ tutti: dai giovanissimi agli adulti, da chi è nato in una località balneare e quindi più avvezzo alla cultura nautica al classico montanaro appassionato da sempre di mare.
Ovviamente per poter comandare una unità da diporto è necessario acquisire le nozioni necessarie al fine di poterlo fare nella massima tranquillità e con cognizione di causa.
Non è solo una questione legata alla sicurezza ma è lo stesso codice della nautica da diporto ad imporre, oltre certi limiti e a determinate condizioni, il necessario possesso della patente nautica, ossia il documento che abilita tutti i cittadini maggiorenni alla conduzione di unità da diporto.
Scopriamo insieme perché è necessario conseguire la patente nautica, qual’è l’iter da seguire e come può fare un milanese ad avvicinarsi al fantastico mondo del diportismo grazie all’iscrizione in un’apposita scuola nautica e di vela.
Patente nautica: quando è obbligatoria e come conseguirla
Nonostante sia abbastanza comune, nell’opinione pubblica, la convinzione secondo cui per poter guidare un’imbarcazione, a vela o a motore, non è sempre necessaria la patente, soprattutto quando non ci si allontana troppo dalla terra ferma, questa non corrisponde del tutto a realtà.
Partendo da una semplice classificazione che cataloga le unità da diporto in natanti (sotto i 10 metri di lunghezza), imbarcazioni (da 10 a 24 metri di lunghezza) e navi (al di sopra dei 24 metri di lunghezza), è importante specificare che la patente nautica è sempre obbligatoria nei seguenti casi:
- per condurre qualsiasi moto d’acqua, indipendentemente dalla distanza dall costa.
- per condurre qualsiasi natante, oltre le 6 miglia.
- per condurre qualsiasi imbarcazione o nave, indipendentemente dalla distanza dalla costa
- per condurre qualsiasi unità, a motore o vela, dotata di propusore a motore che abbia:
- cilindrata superiore a 750 cc se a carburazione a due tempi;
- cilindrata superiore a 1000 cc se a carburazione a quattro tempi o a iniezione diretta.
- potenza superiore ai 30kw o 40,8 Cv.
Insomma, a prescindere da ciò che si voglia pensare la patente è necessaria in una indefinita quantità di casi e la si può conseguire da privatista, protocollando l’istanza da esame presso gli uffici della Motorizzazione Civile o della Guardia Costiera, oppure iscrivendosi ad una scuola nautica.
Quest’ultima rimane la scelta attualmente più praticata da una larga maggioranza di aspiranti comandanti perché è il modo più semplice e rapido per acquisire le conoscenze necessarie e superare con successo l’esame.
Visitando il sito www.viverelavela.com si può curiosare tra i vari corsi offerti dalla rinomata scuola nautica meneghina di Vivere la Vela e scoprire orari, giorni e date di inizio delle varie sessioni, oltre agli altri servizi proposti come quello di noleggio barche.
Scuola nautica Vivere la Vela: i corsi per conseguire la patente nautica
Tra le diverse scuole nautiche sparse sul territorio nazionale, Vivere la Vela è sicuramente una tra le più accreditate.
Con sede a Milano e due basi nautiche, una a La Spezia e l’altra sul Lago di Como, Vivere la Vela è una scuola affiliata FIV (Federazione Italiana Vela) che da quasi quarant’anni accompagna gli appassionati di vela impartendogli le giuste competenze e conoscenze per poter superare brillantemente l’esame teorico-pratico per il conseguimento della patente nautica.
Grazie ai suoi 50 istruttori, questa rinomata scuola nautica e di vela meneghina ha realizzato il sogno di tantissimi aspiranti comandanti che, in pochissimo tempo e senza eccessivi sforzi, sono riusciti ad ottenere la licenza di navigazione. Vivere la Vela offre l’opportunità di conseguire cui differenti tipi di patente: quella entro le 12 miglia e quella senza limiti dalla costa.
La patente entro le 12 miglia prevede un corso standard articolato in 10 lezioni di 2 ore ciascuna che vengono impartite presso la sede di Milano, in via Don G. Andreoli 27, martedì e giovedì dalle 19 alle 21.
Chi poi ha poco tempo a disposizione può optare invece per la formula weekend in cui tutte le lezioni vengono concentrate in due soli fine settimana, dalle ore 9:30 alle 17:30. Oltre alle lezioni teoriche, entrambi i corsi prevedono una serata di pre esame e un’uscita in barca.
La patente senza limiti prevede un corso più impegnativo, articolato e lungo, rispetto a quello previsto per la patente entro le 12 miglia. Le lezioni teoriche-pratiche complessive sono infatti 22, di 2 ore ciascuna, e vengono impartite due volte a settimana.
Si può scegliere tra martedì/giovedì e lunedì/mercoledì, dalle ore 21 alle 23. Anche in questo caso è prevista una serata di pre esame e una uscita in barca. Inoltre, chi ha esigenze particolari può contattare la segreteria e accordarsi per dei percorsi personalizzati.
Vivere la Vela non è sono una realtà consolidata e un punto di riferimento per tutto il territorio meneghino ma una vera e propria garanzia. Statistiche infatti dimostrano che le percentuali di iscritti in grado di superare brillantemente l’esame, al primo colpo, sono elevatissime e si aggirano tra l’80 e il 97%. E tu cosa aspetti? Vivi a Milano o in provincia e hai il sogno di conseguire la patente nautica? Hai trovato la scuola che fa al caso tuo.